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Reportage

Nel ventre di Palermo

Una mostra di Francesco Farani

Ecco a voi LA FOTOGRAFIA! Quella che pone l'accento sulla relazione. Quella coinvolta e coinvolgente. Quella che fornisce un’interpretazione e non si limita ad una rappresentazione bellina della realtà che ci circonda. Quella che non lascia fuori dall’inquadratura l’immondizia, le macchine, il caos quotidiano ma li ingloba come parte del racconto. Se non ci fossero ancora dei fotografi come Francesco Faraci che cosa ne sarebbe della memoria? E cosa ne sarebbe della coscienza? Un abitante di Viale Strasburgo – (che per i non palermitani costituisce una delle parti più nuove e a vocazione commerciale di Palermo, con strade ampie e vetrine scintillanti malgrado l’odierna crisi) – o un abitante di Amsterdam o Bruxelles come potrebbero mai conoscere questa realtà? Questa realtà che si svela solo a chi la ama ed è disposto a condividerne il dolore? La fotografia è oggi per la maggior parte delle persone un modo per riempire i tempi morti giocando con il telefonino, è una scusa per fare le gite fuori porta, è competizione e tecnicismo esasperato. Per Francesco è soprattutto relazione empatica. L’empatia che lui instaura con gli abitanti, palermitani o no, del ventre di Palermo transita anche nel rapporto tra le sue fotografie e il pubblico dei fruitori che oggi, passeggiando, sono stati sorpresi dell’intensità della rivelazione: la rivelazione che ci sono ancora dei loro concittadini che vivono in dei garage senza finestre, o in strada, o sovrastati dalla solitudine di mura spoglie e suppellettili tristi che evocano famiglie andate. La rivelazione di cosa è l’infanzia se cresci a Ballarò o a Brancaccio…. GRAZIE FRANCESCO! Anna Fici La mostra si è inaugurata oggi 6 gennaio 2015 a Piazza Bologni a Palermo e probabilmente a partire da domani sarà ospitata dal palazzo Alliata. Resterà visitabile fino al 14 del mese.

06/01/2015
FOTOGRAFIA  FRANCESCO FARANI  REPORTAGE