La prima foto social della storia e l'autore 3.0
Pensieri del nono giorno #oRestoACasa
In questi lunghi giorni di reclusione domestica, più che mai stiamo attingendo a contenuti di varia natura (libri, musica, tv, home video) che un qualche autore ha prodotto. Dovremmo perciò essere più sensibili al tema che vado ad esporre. Forse anche più grati verso una figura, quella dell’Autore, che la rivoluzione digitale ha trattato male, per lo più. O sulla quale, nella migliore delle ipotesi, ha creato ambiguità. Questo lungo articolo configge con le regole del web: testi brevi e semplici. Ma non è che per caso queste regole si possono sovvertire adesso, in un momento storico in cui tutto è sottosopra? Non è che quelle regole contengono una implicita sottovalutazione della curiosità culturale degli utenti? Della loro intelligenza e voglia di informarsi e prendere parte alle questioni più rilevanti? E’ il momento a metterci davanti quanto il diritto d’Autore sia rilevante. Non tanto, o non soltanto in termini economici. Anche e soprattutto in termini di legittimo riconoscimento, legittima attribuzione di sensibilità, creatività, studio, professionalità.